Un museo a cielo aperto
Vieni nella Marsica e scopri il cuore pulsante dell'Abruzzo

Un museo a cielo aperto

Descrizione

Un museo a cielo aperto quello che si esplora visitando Aielli, un borgo medievale situato nel cuore della Marsica. Il centro storico, che sovrasta a 1000 metri di altitudine la piana del fucino, è ricco di edifici e monumenti di alto valore architettonico.  Ma è grazie alla street art che i riflettori di tutto il mondo si sono accesi sul comune abruzzese negli ultimi anni. 

Ogni anno, nel mese di agosto, il borgo diventa il principale punto di riferimento per vari artisti nazionali e internazionali grazie alla realizzazione di Borgo Universo. Si tratta di un festival che unisce iniziative volte a valorizzare l’arte, la cultura, la natura e la scienza attraverso la street art, la musica, cibo e performance varie. L’obiettivo è quello di far conoscere la storia del paese e il suo legame con il cosmo. 

COSA FARE AD AIELLI

Tour dei Murales

Le facciate degli edifici del borgo, nel corso del tempo, si sono arricchite di murales realizzati da diversi artisti di fama internazionale che hanno dato un tocco di modernità, attirando piccoli e grandi visitatori. È possibile organizzare un tour di tutti i murales del borgo. Un viaggio nell’arte contemporanea in cui tuffarsi per scoprire un capolavoro dietro ogni angolo del paese. I tour sono organizzata dalla Cooperativa di comunità La Maesa per raccontare con passione le storie che si celano dietro ogni opera. Si può partecipare al tour dei murales tutti i week end alle ore 11:00 e 15:00. La visita guidata dura circa un’ora e mezza e il costo è di 10€ a persona, gratis sotto i 14 anni.

La torre delle stelle

L’astronomia è uno dei punti chiave del borgo di Aielli. Se sei un appassionato, ti trovi nel posto giusto. Osservazioni del sole, osservazioni notturne, cammini astronomici e spettacoli all’interno del planetario. Ma ancora: laboratori astronomici e museo del cielo. La torre delle stelle è un luogo in cui il calendario degli eventi non smette mai di stupire e di coinvolgere coloro che vogliono essere continuamente aggiornati sulle trasformazioni del cielo e delle stelle. Un luogo magico che coinvolge grandi e bambini in percorsi suggestivi in cui si sperimentano innumerevoli scoperte.

Viaggio nella cultura

Fontamara, la Divina Commedia e la Costituzione Italiana. Chi si vuole immergere nella cultura può farlo grazie ad alcune delle più curiose pareti che animano il borgo. 

Fontamara. 53mila parole che riprendono interamente il testo del romanzo “Fontamara” di Ignazio Silone scritte a mano su un grande muro. Un’idea da guinness dei primati, un libro riportato per intero su una parete esterna di un edificio pubblico, opera unica e grandiosa, geniale nella sua realizzazione, affidata al direttore artistico Alleg. 

Costituzione Italiana. La Costituzione italiana è stata stampata sui muri del centro storico di Aielli. Il fondamento della convivenza civile è stato realizzato su un muro che si trova dentro il parco giochi Angelo Vassallo. La parte tecnica e artistica è stata seguita dalla studentessa Angie Mazzulli, originaria proprio di Aielli. Per la realizzazione ad Aielli è stata usata sul posto una stampante speciale di una ditta venuta da Novara che ha lavorato su un muro in cemento armato di 60 metri quadrati per diversi giorni. Mai una Costituzione era stata scritta su una parete esterna, come avvenuto ad Aielli. Nonostante le preoccupazioni, la sfida è stata vinta. La comunità di Aielli ha voluto così riscoprire i principi racchiusi dentro alla legge fondamentale dell’Italia, diffonderli, veicolarli in maniera diversa e originale. 

Dante Alighieri e la Divina Commedia. L’intera Divina Commedia in edizione speciale può essere letta mentre si passeggia tra i borghi e all’aria aperta. Realizzata in alluminio serigrafato lungo il muro che costeggia Porta Montanara, è stata da ripavimentata dall’amministrazione. L’evento si colloca nel più ampio scenario celebrativo del settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta.

Un museo a cielo aperto

Aielli tra modernitą, cultura e astronomia