Immaginate di percorrere un cammino, a pochi passi da casa vostra, che attraversa i luoghi simbolo della Guerra Mondiale e della Resistenza. Il tutto immergendo mente e corpo in un mix di natura, storia, tradizione e cultura.
Parliamo del Cammino dell’Accoglienza: una tre giorni di marcia (44km totali) da Balsorano ad Avezzano, che rappresenta un tuffo nell’altruismo delle popolazioni locali che accolsero centinaia di prigionieri alleati, ebrei e fuggitivi durante gli anni della guerra.
L’obiettivo è quello di valorizzare e fare conoscere un prezioso angolo verde d’Abruzzo ovvero la Valle Roveto e la Marsica ma vuole porsi anche come strumento per una riflessione collettiva sull’attuale significato del termine “accoglienza”, soprattutto alla luce dei nuovi scenar storico-culturali.
L’iniziativa, arrivata quest’anno alla sua decima edizione, è organizzata dall’Associazione Cammino dell’Accoglienza in collaborazione con il CAI “Valle Roveto”, il CAI di “Avezzano”, l’ANPI Marsica, l’Associazione Culturale “Il Liri”, la DMC Marsica, l’Associazione “33 Martiri di Capistrello” e numerose Associazioni del territorio e vede il coinvolgimento di 9 comuni (Avezzano, Balsorano, Canistro, Capistrello, Civita, Civitella, Luco dei Marsi, Morino; S. Vincenzo), che hanno aderito negli scorsi anni attraverso delibere consiliari o di giunta e di tutte le scuole della Marsica, le quali hanno costituito la rete “Scuole in Cammino”.
Come racconta l’organizzazione: “Il Cammino attraversa l’intera Valle Roveto, area di confine tra Abruzzo e Lazio, incassata tra alte montagne: a destra del Liri i Simbruini-Ernici, le cui cime raggiungono quote superiori ai 2.000 metri, ed a sinistra del fiume le propaggini montuose del Parco Nazionale d’Abruzzo. La Valle, una delle più affascinanti dell’Abruzzo, è caratterizzata dall’abbondanza delle acque e dalla presenza di maestose foreste - faggio, querce, castagne, ulivi -. Nei folti boschi rovetani nel medioevo i monaci fondarono, in luoghi inaccessibili, eremi e chiese rurali ancora oggi esistenti. La Valle, un tempo terra di orsi e di briganti, ha costituito nel corso dei secoli il naturale luogo di passaggio di eserciti in guerra, delle truppe romane durante le Guerre Sociali alle truppe tedesche ed alleate durante la II Guerra Mondiale, che trasformarono la Valle, per lunghi 8 mesi, in una dei tanti teatri di guerra del secondo conflitto mondiale. Il “Cammino” superata la Valle Roveto nelle gole del Liri a Pescocanale, raggiunge le montagne di Luco, l’antica Angizia dei Marsi, e poi la piana del Fucino, un tempo occupata dal 3^ lago d’Italia, prosciugato alla metà dell’800. L’itinerario di trekking termina ad Avezzano, moderna città, la quinta d’Abruzzo, interamente distrutta prima dal terremoto del 1915, solo una casa ancora oggi esistente rimase in piedi, e poi dalle bombe della II Guerra Mondiale”.
L’itinerario escursionistico 2023 si svilupperà in tre giorni di marcia: 31 maggio, 1 e 2 giugno. È possibile iscriversi entro il 26 maggio.
IL PROGRAMMA 2023
PRIMO GIORNO - 31 MAGGIO
da Balsorano a Civita D'Antino
DIFFICOLTÀ PERCORSO - E - Escursionistico (scala CAI)
LUNGHEZZA PERCORSO - 12 km - DISLIVELLO 400 m
ore 07,45 PARTENZA IN AUTOBUS da Avezzano - Piazzale Kennedyore 08,15 MORINO - eventuale PASSAGGIO AUTOBUS
ore 08.45 CASTELLO DI BALSORANO - INCONTRO con le Scuole di Balsorano e San Vincenzo V.R.- Saluto del Sindaco di Balsorano
ore 09,00 partenza del “Cammino dell’Accoglienza” passaggio a San Giovanni Vecchio (Comune di S.Vincenzo V.R.) passaggio a San Vincenzo Vecchio (Comune di S.Vincenzo V.R.)
ore 12,30 Arrivo a MORREA (Comune di S. Vincenzo V.R.) Commemorazione di Giuseppe Testa con l’Amministrazione comunale e le Associazioni del Comune di San Vincenzo Valle Roveto.
PRANZO offerto dall’Amministrazione e dalle Associazioni del Comune di San Vincenzo Valle Roveto
ore 14,30 PARTENZA per Civita D'Antino
ore 17,30 Arrivo a Civita D’Antino - rinfresco di benvenuto organizzato dal Comune di Civita D’Antino
ore 18,00 PARTENZA in autobus per rientro ad Avezzano dei partecipanti
PARTENZA in autobus per la Riserva ZOMPO LO SCHIOPPO degli studenti che pernottano
SECONDO GIORNO - 1° GIUGNO
da Grancia di Morino a Canistro Inferiore
DIFFICOLTÀ PERCORSO - E - Escursionistico (scala CAI)
LUNGHEZZA PERCORSO - 18 km - DISLIVELLO 600 m
ore 07,45 PARTENZA IN AUTOBUS da Avezzano - Piazzale Kennedy
ore 08,15 RISERVA ZOMPO LO SCHIOPPO (parcheggio del Camping) - incontro con le Scuole di Civitella Roveto
ore 08,30 PARTENZA del “Cammino dell’Accoglienza”
ore 12,30 ARRIVO A META di Civitella Roveto e commemorazione dei Fratelli Durante con l’Amministrazione comunale e le Associazioni di Meta e Civitella Roveto
ore 13.00 PRANZO offerto dall’Amministrazione del Comune di Civitella Roveto e dalla Pro Loco di Meta
ore 14,30 PARTENZA per Parco “La Sponga” (Canistro)
ore 18,00 ARRIVO A CANISTRO INFERIORE - transitando per Canistro Superiore, e incontro con l’Amministrazione del Comune di Canistro
ore 18,30 CENA offerta e organizzata dal Comune di Canistro e dalla Pro Loco di Canistro. Subito dopo partenza in autobus per rientro ad Avezzano dei partecipanti PERNOTTAMENTO degli studenti a Canistro Inferiore
TERZO GIORNO - 2 GIUGNO
da Pescocanale al Valico del Monte Salviano (Avezzano)
DIFFICOLTÀ PERCORSO - E - Escursionistico (scala CAI)
LUNGHEZZA PERCORSO - 13,5 km - DISLIVELLO 600 m
ore 07,45 PARTENZA IN AUTOBUS da Avezzano - Piazzale Kennedy
ore 08,30 PESCOCANALE - PARTENZA del Cammino dell’Accoglienza
ore 10,30 CAPISTRELLO - dal Comune, corteo in direzione del Piazzale del Monumento ai 33 Martiri di Capistrello
ore 11,30 Celebrazione della Festa della Repubblica con l’Amministrazione e le Associazioni comunali
ore 12,30 trasferimento in autobus sui Piani Palentini per il pranzo e per assistere alla tosatura delle pecore
ore 15,00 trasferimento in autobus al fontanile in località Ferro di Cavallo e salita sul Monte Salviano
ore 17,00 arrivo al VALICO DEL MONTE SALVIANO - termine del Cammino dell’Accoglienza e trasferimento dei partecipanti ad Avezzano Piazzale Kennedy
Pronti per una tre giorni di trekking dalla verde Valle Roveto alla cresta del Monte Salviano?
Equipaggiamento individuale obbligatorio: zaino min. 40 litri, giacca anti vento e anti pioggia, pile, cappello, guanti, scarponi, alimenti per la marcia, acqua (2 litri), sali minerali, piccolo kit pronto soccorso, protezione solare (crema/occhiali/berretto).