Impara l’arte, condividila e mettila in scena: si potrebbe sintetizzare così il primo confronto attivo, avvenuto giovedì pomeriggio all’interno del Teatro dei Marsi, tra maestranze e studenti nella cornice del progetto “Scuola In-Scena”, alla sua prima edizione e promosso dall’Amministrazione comunale di Avezzano.
Un festival teatrale nel senso più artigianale e vivo del termine, con l’obiettivo di avvicinare i ragazzi all’arte, ma anche di formare nuove e giovani professionalità del palcoscenico e del dietro le quinte. Il vicesindaco della città, Domenico Di Berardino, con delega alle politiche scolastiche, ha accolto gli studenti delle 5 scuole superiori di secondo grado partecipanti, ovvero l’Istituto agrario “Arrigo Serpieri”, L’istituto di istruzione superiore “Galileo Galilei”, il Liceo statale “Benedetto Croce”, il Liceo classico “A. Torlonia” e il Liceo Artistico “Belisario”. Partecipano al progetto anche tutte le scuole superiori di primo grado.
Al timone dell’iniziativa, nata grazie anche all’entusiasmo del Teatro Il Parioli di Roma, che cura da anni e con successo la Stagione di Prosa avezzanese, la professoressa Mafalda Di Berardino. 200 sono gli alunni che hanno aderito alla novità del Festival delle scuole.
“Il progetto parte da un’idea molto semplice, ovvero lavorare con i ragazzi attraverso le forme più pure del teatro. Il Festival, infatti, – ha spiegato la coordinatrice – voluto fortemente dall’Amministrazione comunale, si propone di diventare una colonna portante anche dell’emisfero educativo e formativo delle scuole della città. I maestri sapranno condurre per mano i nostri giovani. Un ringraziamento speciale va a tutti i dirigenti scolastici che si sono prodigati ed hanno aderito con vivacità all’iniziativa. Per la prima volta, si è costituita una rete tra le scuole, che saprà dare tanto al territorio”. I ragazzi, durante le varie lezioni che si terranno tutte a Teatro, potranno cimentarsi in più ambiti, vestendo i panni non solo degli attori, ma anche di altre e varie maestranze teatrali. Sul palcoscenico, anche Michele Gentile, direttore de “Il Parioli”.
“Quest’anno, – ha detto – porteremo avanti un progetto ambizioso. Invito tutti i ragazzi a considerare questa esperienza come un’opportunità preziosa, perché, in qualche giovane cuore, potrebbe nascere l’amore verso il teatro e la passione per questo lavoro. È un mondo bello, in cui si approfondiscono tanti aspetti; nel corso del nostro cammino insieme, ci saranno momenti di divertimento e momenti di riflessione. Percorreremo questa nuova strada, con coscienza e con originalità”. I laboratori teatrali saranno due, uno dedicato alla prosa e uno al mondo del musical.
Sul palco, per i saluti ai ragazzi e ai docenti, anche la consigliera comunale Stefania Antidormi, i responsabili dell’associazione Fantacadabra, Santo e Martina, e i registi Marco Verna e Mario Fracassi. Ha concluso così la coordinatrice: “Speriamo che questo progetto sia solo il primo passo verso un’iniziativa ancora più ampia, perché desideriamo che questo Festival bussi alla porta di tutte le scuole della Regione, cosicché, un giorno non troppo lontano, possa nascere il primo Festival teatrale delle scuole abruzzesi”. La seconda lezione si terrà il prossimo 22 febbraio, alle ore 14, sempre a Teatro.