Il mese di febbraio potrebbe essere decisivo per dare ai cittadini la possibilità di godere di uno dei parchi più belli dell’intera città e certamente di un luogo pieno di richiami storici e identitari. Il settore lavori pubblici sta preparando la delibera con cui arriverà la svolta alla fruizione del Parco Torlonia (ex Arssa). Per ora il provvedimento non riguarda i granai e il Palazzo del Principe ma il lavoro diplomatico tra comune e regione prosegue al fine di dare ai cittadini la possibilità di fruire della zona verde con il passaggio della gestione al comune di Avezzano. Si punta così a far rivivere quell’area, aprendola alle passeggiate e agli eventi.
L’intero complesso è oggetto di lavori importanti: l’Amministrazione Di Pangrazio aveva dato il via ufficiale alla riqualificazione con gli interventi appaltati che derivano da un finanziamento Masterplan, da € 4 milioni e 700 mila euro arrivato dalla Regione Abruzzo nella primavera del 2017, durante il primo mandato del sindaco. Ad aggiudicarsi il lavoro è stato il Consorzio CONART s.c.a.r.l. di Artena (Roma) per circa 3 milioni di euro, con la direzione dei lavori affidata al raggruppamento temporaneo “Promotec” e l’intervento prevede:
Il tutto si ricollega al sogno, mai nascosto dal sindaco Giovanni Di Pangrazio di poter inserire in futuro Parco Arssa, Piazza Torlonia e Collegiata di San Bartolomeo in un’unica grande area verde, ricca di storia e carica di identità: quell’Avezzano storica che sta tornando gradualmente ad essere fruibile dai cittadini.