Il Comune di Cappadocia dedica una piazza a Mario Di Carlo. Ex consigliere regionale del Lazio del Partito Democratico, presidente dell’Ama prima e poi presidente dell’Atac. Era stato amministratore unico di Sta-Atac/Cotral. Nella prima giunta Veltroni ricoprì il ruolo di assessore alla Mobilità del Comune di Roma e poi 2005 fu eletto consigliere regionale diventando poi capogruppo della Margherita. Nel giugno 2008 Marrazzo lo nominò assessore alle politiche della Casa della Regione Lazio con delega ai rifiuti.
Originario di Verrecchie, frazione di Cappadocia, dove oggi è sepolto possedeva proprio in paese un allevamento di mucche e maiali biologici. Ex giocatore di rugby era amato e stimato nel suo paese dove si recava spesso per trascorrere delle giornate a contatto con la natura. Nel 2011 è morto dopo aver lottato contro un male che non gli ha dato scampo. L’amministrazione comunale lo ha voluto ricordare intitolandogli una piazza nella sua Verrecchie. A svelare la targa insieme al vice sindaco, Giuseppe Di Giacomo, e al consigliere comunale Maurizio Di Cesare, l’onorevole Eugenio Patanè, assessore alla mobilità del Comune di Roma e tante persone che gli hanno voluto bene.
Nel 2011 è morto dopo aver lottato contro un male che non gli ha dato scampo. L’amministrazione comunale lo ha voluto ricordare intitolandogli una piazza nella sua Verrecchie. A svelare la targa insieme al vice sindaco, Giuseppe Di Giacomo, e al consigliere comunale Maurizio Di Cesare, l’onorevole Eugenio Patanè, assessore alla mobilità del Comune di Roma e tante persone che gli hanno voluto bene.