Quasi 5 milioni per valorizzare beni archeologici
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Quasi 5 milioni per valorizzare beni archeologici

Un contributo economico pari a 4.741.000 euro, nell’ambito del programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026.  È quanto destinato dal Ministero della Cultura all’Abruzzo al fine di avviare una serie di interventi mirati alla valorizzazione del patrimonio artistico, architettonico e culturale. Per la Marsica i contributi riguarderanno il castello Piccolomini a Celano, il Santuario di Angizia a Luco dei Marsi, i rifugi a Villetta Barrea, Pescasseroli e Villavallelonga, il centro informazioni e l’area archeologica di Alba Fucens.

Le risorse, divise in tre categorie principali – Musei, Belle Arti e Paesaggio, Archivi – consentiranno di finanziare progetti, molti dei quali insistono sulla città dell’Aquila e sulla sua provincia. Su L’Aquila, gli interventi, per un totale di 430.000 euro, riguarderanno: i lavori di consolidamento strutturale, restauro e valorizzazione (lotto2) del Mansio di Bazzano; l’adeguamento delle infrastrutture di rete e hardware/software e manutenzione ordinaria e straordinaria della sede centrale dell’ufficio e delle sedi sul territorio della Sovrintendenza; il restauro di 4 statute monumentali; la manutenzione straordinaria della sede centrale dell’ufficio, la revisione degli impianti e la sistemazione e digitalizzazione archivi della sede del segretariato regionale.

Gli altri interventi nell’aquilano riguarderanno: la Chiesa di San Donato a Fagnano Alto; la Chiesa di San Gaetano e Tione degli Abruzzi; la Chiesa di San Rocco a Caporciano. Ulteriori 2 milioni sono stati destinati alla Regione Abruzzo dal Decreto Ministeriale del 7 marzo 2024, n.92, per la tutela e la valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU. Lo ha reso noto l’assessore regionale ai Beni e attività culturali e di spettacolo Roberto Santangelo.

“Le risorse che in alcune regioni non sono state utilizzate in progetti durante la prima uscita del finanziamento – spiega l’assessore – saranno distribuite tra le regioni che si sono dimostrate virtuose. Tra queste, l’Abruzzo che ha usufruito dello stanziamento di 6.454.237 euro, con ben 50 progetti finanziati nel 2022, e che ora potrà contare su ulteriori 2.103.323 euro per finanziare altri 21 progetti presenti nella graduatoria attiva, predisposta grazie alla seconda uscita di finanziamento nella previsione di eventuali risorse residue. Ringrazio Daniele D’Amario per l’impegno profuso alla guida dell’assessorato”. Gli interventi che potranno beneficiare dei fondi riguardano il recupero di insediamenti agricoli, manufatti e fabbricati storici, colture agricole di interesse storico ed elementi tipici dell’architettura e del paesaggio. Si potrà attingere al finanziamento anche per i progetti di reclutamento di personale per il supporto operativo nella realizzazione degli interventi.

“Sono ambiti di grande valenza per la nostra regione che, grazie al decreto del ministro Gennaro Sangiuliano, potranno beneficiare di un importante lavoro di rigenerazione che determinerà una ulteriore valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio artistico, architettonico e culturale, dislocato nelle 4 province abruzzesi. Si tratta dell’ennesimo atto concreto che mostra la grande vicinanza del governo Meloni alla nostra regione”. E’ quanto afferma il deputato abruzzese di Fratelli d’Italia, Guerino Testa.


Quasi 5 milioni per valorizzare beni archeologici

L'area archeologica di Alba Fucens, il castello Piccolomini a Celano, il Santuario di Angizia a Luco dei Marsi, i rifugi a Villetta Barrea, Pescasseroli e Villavallelonga

Massa d'Albe